della Dott.ssa Juanita Galea
È con immenso piacere che accetto di contribuire a The Cloth Nappy Company con un blog. Avere avuto praticamente carta bianca su cosa scrivere mi ha fatto riflettere a lungo, e ora capisco che il motivo è che gran parte di ciò che The Cloth Nappy Company tratta mi sta molto a cuore: la maternità, l'ambiente, la sfida a ciò che è stato accettato come norma, e così via.
Vorrei iniziare presentandomi. Sono un'anestesista di 37 anni, moglie e madre di 3 birichini, nati a 5 anni di distanza l'uno dall'altro. Adam ha 6 anni, Noah ne ha appena compiuti 5 e Jacob ne ha uno e mezzo. Sì, avete indovinato, mi tengono parecchio impegnata, ma è ovvio, no?!
Ho deciso di contribuire unendo la mia esperienza come anestesista a una vasta esperienza in ostetricia e a quella di madre. Quando si aspetta un bambino, poche cose occupano così tanto spazio nella mente quanto il parto stesso, e ciò di cui la maggior parte delle future mamme si preoccupa maggiormente è se riescono a gestire il dolore del parto.
Ora, giusto per essere chiara, non ho intenzione di dirvi che, come anestesisti, abbiamo poteri magici che fanno sparire tutto il dolore. È quello che dico sempre dopo essermi presentata quando vengo chiamata per assistere una madre durante il travaglio. Tuttavia, la buona notizia è che abbiamo una buona esperienza nel ridurre il dolore del parto a fastidio. Dopo aver valutato ogni caso specifico, procediamo a offrirvi qualsiasi metodo a nostra disposizione per rendere la vostra esperienza più positiva. La sicurezza, sia della madre che del nascituro, è la nostra massima priorità, quindi non vi verrà mai offerto qualcosa che riteniamo troppo rischioso per voi due. Siamo addestrati a valutare i rischi e non vi offriremo alcun metodo per alleviare il dolore durante il travaglio che possa mettere in pericolo voi o il vostro bambino. Detto questo, come per qualsiasi altra cosa, inclusa la gravidanza stessa, c'è sempre il rischio di complicazioni ed effetti collaterali, per quanto minimo possa essere, ma questi vengono attentamente bilanciati con i benefici che otterrete da qualsiasi intervento.
Entonox (protossido di azoto)
Sentirete molto parlare di sollievo dal dolore durante il travaglio. Un metodo è il famoso gas e aria, noto anche come gas esilarante. Chimicamente, il gas è protossido di azoto, che viene miscelato con ossigeno in un rapporto 50/50 per produrre entonox, che viene poi somministrato per inalazione durante il travaglio. Molte donne lo usano molto bene, ma in altre non fornisce un adeguato sollievo dal dolore o provoca troppi effetti collaterali, come nausea e vomito, per essere efficace. Pertanto, potrebbe essere necessario valutare altre opzioni.
Farmaci analgesici
Un altro farmaco spesso somministrato dall'ostetrica stessa è l'assunzione di antidolorifici come il paracetamolo o gli oppiacei (più comunemente petidina o morfina). Sebbene questi farmaci alleviano il dolore, potrebbero essere più efficaci all'inizio piuttosto che verso la fine del travaglio. Se somministrati verso la fine, è importante tenere presente che potrebbero causare effetti transitori sul neonato, fino alla scomparsa dell'effetto.
Blocco regionale (blocco epidurale)
Il blocco epidurale, o come viene più comunemente chiamato "epidurale", è una procedura in cui l'anestesista inietta un anestetico locale nello spazio intorno ai nervi spinali nella parte bassa della schiena. Viene inserita una linea epidurale che rimane in posizione fino al momento del bisogno. Questo anestetico di solito blocca il dolore causato dalle contrazioni e durante il parto in modo molto efficace. Spesso non blocca altrettanto bene la sensazione di spinta. Se viene somministrata la dose adeguata, di solito è possibile muoversi e spingere il bambino quando necessario. Come qualsiasi altro intervento o farmaco, ci sono alcuni possibili effetti collaterali e complicazioni, più comunemente ipotensione, nausea e vomito e la possibilità di un conseguente forte mal di testa.
Esistono altri metodi per somministrare analgesici durante il parto, ma ho esaminato solo quelli più comuni utilizzati per i parti normali a Malta. Ci sarebbe molto altro da dire, e questo senza aver mai partorito con taglio cesareo.
Il parto è un processo che ci porta a incontrare quei piccoli esseri che amiamo con tutto il cuore prima ancora di tenerli in braccio. Io stessa ho avuto esperienze diverse con ognuno dei miei tre figli. Posso dire che nessuna delle due è stata uguale all'altra, ma un consiglio è di affrontare il parto con positività. Essere un po' ansiosi è del tutto normale, anche per un medico come me che sa esattamente cosa aspettarsi. Tuttavia, cercare di rimanere calmi e concentrati, pur fidandosi dei professionisti che si prendono cura di voi e del vostro piccolo, è il modo migliore per affrontare la situazione. Siate informati, fate le vostre scelte e non abbiate paura di fare domande o di cambiare idea in qualsiasi momento durante la gravidanza o il parto.
Sarai cambiata per sempre dopo il parto. Rendila un'esperienza positiva! È l'inizio di un'avventura che non finisce mai!
La Dott.ssa Juanita Galea, MD, DESA, si è laureata presso l'Università di Malta nel 2005. Lavora presso il Dipartimento di Anestesia e Terapia Intensiva del Mater Dei Hospital dal 2008. Ha inoltre lavorato presso il William Harvey Hospital di Ashford, nel Kent, Regno Unito, nel biennio 2012-2013, dove ha approfondito il suo interesse per l'anestesia ostetrica, essendo l'ospedale un centro ostetrico ad alto rischio. Ha conseguito il Diploma Europeo in Anestesia e Terapia Intensiva, l'esame di specializzazione europeo. Ha partecipato a diversi corsi e seminari, sia a Malta che all'estero.
Juanita è sposata con il dottor Malcolm Paul Galea, un medico di famiglia con un frequentato studio privato, e insieme sono genitori di Adam, 6 anni, Noah, 5 anni, e Jacob, 1 anno.
